
Dieci anni dopo gli uffici SCF Consorzio Fonografici , in conseguenza delle nuove modalità di lavoro, si rinnovano. All’interno degli spazi occupati da Scf vengono ora ospitate anche altre società operanti in ambito musicale, dando vita ad un nuovo hub della musica : MUSIC HUB.
Il progetto parte dalla richiesta del cliente di dare agli spazi una nuova fisionomia a partire da alcuni punti focali:
focus sulla musica , ambienti luminosi, minimali/essenziali con molte piante verdi, attenzione agli aspetti green dei materiali impiegati.
Gli uffici si trovano al quarto piano del palazzo dell’ Istituto Leone XIII progettato nel 1975 da Luigi Caccia Dominioni : l’edificio è un corpo di fabbrica lungo 100 metri, con due affacci completamente finestrati.
La caratteristica tipologica ,distribuzione a corridoio, è stata rispettata .
Il progetto, attraverso i tagli prospettici obliqui, ha voluto valorizzare la dimensione della lunghezza e ampliare la percezione degli spazi.
Gli spazi sono aperti e luminosi, i due lati opposti finestrati e le pareti vetrate operano come diffusori di luce naturale .
E’ stato cosi creato un piacevole, non monotono, percorso lungo 100 metri, detto la “strada” dove si incontrano : la reception, una main board, una sala meeting “la sala Beatles”, una zona attesa, gli uffici direzionali, gli uffici singoli a rotazione,una sala biblioteca, gli open space, i servizi, la “piazzetta” con fioriera e sedute, molte piante verdi e i lokers, piani di appoggio per scambi di lavoro condivisi, al di fuori degli open space.
Alla fine del percorso si arriva all’ampia area ristoro dalla quale la vista sullo sky line milanese , sulle montagne e sul verde del parco antistante, contribuisce al relax.
Grazie all’attenzione e volontà delle società presenti di sostenere l’arte e i giovani artisti, è stato dato incarico alla street artist Roberta Fiorito
(@rob_arkt) di progettare dei murales per gli uffici a tema musica.
La collaborazione con l’artista, l’interazione tra arte e architettura , è stata grande ed il risultato finale è il vero “focus sulla musica”.
Lungo la “strada” con l’artista abbiamo concordato la realizzazione dei murales che hanno come tema gli strumenti musicali, rappresentati attraverso particolari di grandi dimensione, monocromatici e dal colore tenue , per rispettare l’idea architettonica di luminosità e minimalismo.
L’artista ha poi proposto una serie di vinili da lei dipinti a olio, rappresentanti
particolari di copertine di dischi , LP scelti e condivisi anche con i dipendenti delle società.
I vinili dipinti sono stati appesi sui murales a completare l’effetto d’insieme: musica, arte, architettura.
All’ingresso e nell’area attesa l’artista ha proposto un insieme di 45giri che vanno a formare “la mucca” dei Pink Floyd e il “colibri” di Cremonini.
“La mucca” come attenzione ai dettagli, alla creatività e al pensiero fuori dagli schemi, “il colibri” come simbolo di speranza e coraggio.
Nella sala relax i murales rappresentano foglie di Monstera, a conferma della voglia di verde ,vitalità ed energia positiva.
Il parquett e molti dettagli in legno di rovere completano l’aspetto green del progetto. Le lampade dalla forma circolare e sottile sono state scelte per dare un effetto di leggero “disordine “ alla lineare infilata di colonne.
Ha collaborato al progetto arch.Virginia Lorello (@virginialorello.architetto)
Murales e vinili dipinti ad olio di Roberta Fiorito (@rob_arkt)
Foto Carola Merello
Via Stresa 25
20125 Milano (MI) Italia
+39 02 6680 9757
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