Milano Largo Donegani

La nuova sede della società scozzese che opera nel settore finanziario-amministrativo, si sviluppa al sesto piano dell’edificio che Giò Ponti progettò nel 1938 in largo Donegani ,a Milano, per Montecatini.

L’edificio ,caratterizzato da un’architettura rigorosa, è stato per anni importante riferimento progettuale per i futuri palazzi uffici , esempio di progettazione integrale, dal generale al particolare, dai volumi ai dettagli delle finiture.
L’edificio si è rivelato il contenitore ideale per rappresentare lo spirito di rigorosa eleganza ed efficienza della società, obiettivo del progetto di riqualificazione degli interni .

Il metodo progettuale si è basato su due aspetti fondamentali:
la stretta collaborazione e il sistematico confronto con il cliente per conoscere la struttura organizzativa, gli obiettivi aziendali e le aspettative
e l’accurata organizzazione e pianificazione di ogni fase del progetto.

Ciò ha permesso di rielaborare risposte assolutamente “ ad hoc” ,su misura, e garantire il massimo rispetto della programmazione e ottimizzazione dei tempi .

Il lay out è impostato per garantire la massima flessibilità deli spazi , sia operativi che direzionali.
Ecco quindi che , grazie alle pareti vetrate scorrevoli , si creano spazi unici indivisi, indispensabili per gli eventi di rappresentanza della società.

L’immagine complessiva è volutamente unitaria, non gerarchica, leggera e luminosa, tesa a sottolineare un ambiente di lavoro ordinato ed armonico, dove lo spirito di collaborazione è agevolato e suggerito dagli spazi stessi.
Lo studio dei dettagli è estremamente accurato come nel dettaglio del disegno a quadri con venture incrociate nel guardaroba, e l’inserto blu dove a contrasto emergono le tasche per le brochure e i depliant per le comunicazioni.

Foto Adriano Pecchio