Milano Felice Poggi

Bianco: punto di partenza e punto di arrivo per questa avventura progettuale .
Unica eccezione : il pavimento in doghe di legno di rovere, anch’esso leggermente sbiancato, la tappezzeria originale che riveste l’interno di un armadio a muro, segno forte della volontà dei proprietari di “salvare” l’anima e l’autenticità di questa bella casa milanese degli anni ’20, e il tappeto multicolor “falling leaves” disegnato da Antonella Negri per Nodus.

La ristrutturazione è proceduta all’insegna della conservazione, sia mantenendo l’impianto distributivo a corridoio sia riducendo al minimo la sostituzione degli elementi originari: infissi, porte e maniglie sono stati infatti restaurati.
Il disegno degli arredi di cucina e bagno, come la scelta dei corpi illuminanti, sono caratterizzati da linee pulite ed essenziali così da inserirsi armoniosamente nella “storia” di questi muri.

Foto: Carola Merello